Effetti particolari


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In determinate condizioni, alcuni paesaggi possono prestarsi particolarmente bene per l’applicazione di effetti. Il bosco è uno di questi ambienti.

Ho visto diverse foto molto astratte di boschi, cui  erano applicati svariati effetti di zoom o movimento ma un effetto che mi ha colpito particolarmente è quello che crea un’atmosfera sognante tipo foto di matrimonio vecchio stile. Questo particolare effetto si poteva ottenere inserendo dinanzi all’obiettivo un collant oppure un filtro UV cosparso di olio di vasellina.

In mancanza di tutto ciò si può ricorrere ad una tecnica meno ortodossa che è “alitare sulla lente”. Ti pareva che io ho applicato quest’ultima nella foto che vedete. 😀

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Ovviamente utilizzare un filtro crea risultati più controllabili che fotografare tramite un vetro appannato ma oggi, con il favore del freddo, l’appannamento durava quel tanto che bastava per controllare l’intensità dell’effetto, ed eseguire diversi scatti.

Questo tipo di effetto non si applica bene a tutte le fotografie di paesaggio. Questo perché l’effetto è tanto più intenso quanto contrastata è la scena. I rami scuri con la neve sopra erano un richiamo irresistibile per applicarlo ed infatti le parti ricoperte dalla neve (molto luminosa) emanano un marcato bagliore rispetto a tutte le altre zone scure e spoglie.

All’interno di un bosco primaverile, colorato del verde acceso del muschio e delle foglie fresche, a mio avviso si ottiene un’atmosfera tanto delicata e gradevole da rendere le foto vere opere d’arte.

La scelta del bianco e nero della foto sopra non è stata casuale ma più che altro guidata dal paesaggio e da un problema tecnico che mi si è presentato. Prima di tutto il paesaggio era povero di colori, rami scuri e neve chiara rendevano il tutto più godibile con un bianco e nero che con dei poveri ed insaturi colori. La scelta tecnica, invece, è caduta a causa dell’obiettivo che sui contorni delle aree con le alte luci al limite creava una forte aberrazione cromatica blu dovuta proprio all’effetto appannamento. Quando ho provato questo stesso effetto con il Samyang che a livello ottico è migliore del 18-55 di prima generazione le aberrazioni erano completamente assenti.

La foto ritrae il fiume Sangro durante la nevicata di oggi. Con una reflex non tropicalizzata è stato alquanto acrobatico fotografare tentando di far bagnare il meno possibile l’attrezzatura. Dovrò provvedere a costruire il sacchetto da freezer con un paraluce per essere più tranquillo. 😀

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4 risposte a Effetti particolari

  1. davide ha detto:

    Molto bella, e davvero interessanti i trucchi pre-produzione (eh sì, oggi invece si rischia di lavorare troppo in post-produzione, e la cosa non mi piace moltissimo, non sempre).
    Ciao,
    Davide

    • Hai ragione! Non sono uno che si tira indietro dinanzi ad una post-produzione (anche se non vedo di buon occhio i “clone” o altre cose che modificano elementi che “c’erano o non c’erano nella foto”) ma ovviamente cerco sempre di ottenere lo scatto dalla fotocamera. Un giorno spero anche di prendere un set di filtri GND così abolisco anche eventuali doppie esposizioni 😀 (già ridotte all’osso comunque)

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